Oren Ambarchi, Johan Berthling e Andreas Werliin hanno annunciato l’uscita del loro nuovo album in studio
Ghosted II verrà pubblicato il 26 aprile dalla Drag City
Photo Cover: Thobias Fäldt
Nel novembre 2018, Oren Ambarchi, Johan Berthling e Andreas Werliin si sono riuniti nello Studio Rymden di Stoccolma, posizionato in un tranquillo e grazioso quartiere periferico della capitale svedese, per dare vita a diverse improvvisazioni mostruosamente ipnotiche, che, dopo i ritardi dovuti alla pandemia, hanno dato vita al loro debutto: l’acclamato Ghosted del 2022. A due anni di distanza, la Drag City ha annunciato la pubblicazione di Ghosted II, in uscita il 26 aprile 2024.
Oren, Johan e Andreas hanno realizzato un seguito capace di consolidare una solidissima base grazie ad anni di esibizioni dal vivo insieme come trio: una folgorazione di groove propulsivi e meditazioni persistenti. Ghosted II si spinge negli anfratti più profondi della loro sperimentazione, mantenendo intatti alcuni punti fermi della loro prima collaborazione: più tempo nello Studio Rymden, una copertina ancora più suggestiva realizzata dall’artista Pål Dybwik e, soprattutto, più musica dalla tensione sostenuta e dall’atmosfera profonda, segnata da dinamiche sottili e mutevoli sviluppate attraverso la straordinaria telepatia che si è sviluppata tra questi tre musicisti straordinari.
Il primo estratto dall’album, “Tre”, cattura la chitarra di Oren (che suona quasi sempre più come un organo che come una chitarra) mentre scoperchia il tetto sonoro attraverso spessi flussi di tensione ritmica, mentre il ritmo marcia dentro e fuori da ripetuti passaggi. Le percussioni di Andreas intrecciano variazioni intorno all’inflessibile tema del basso di Johan, stimolando fluttuazioni comuni che increspano l’aria come un’arpa infilata con piume di pavone. Il video musicale a tema del brano è sospeso in un limbo in bianco e nero, e vede di nuovo la collaborazione del gruppo con il regista Cédrick Eymenier.
Non deve sorprendere che il nuovo album abbia un aspetto e un suono altrettanto coinvolgenti di quelli del loro debutto, se non di più. Il feeling reciproco tra i tre musicisti è profondo. Per questo Ghosted II è una ricombinazione di elementi completamente nuova, un’ulteriore esplorazione di forme, angoli e sfumature alternative e, incredibilmente, una realizzazione ancora tutta improvvisata: quasi nulla di preparato all’inizio e sovraincisioni minime dopo la stesura dei brani. Al di là del loro feeling immacolato, c’è un forte senso di struttura ispirato dalla loro estetica, che si è arricchita a dismisura grazie al tempo trascorso insieme sul palco negli ultimi due anni. Ambarchi, Berthling e Werliin evocano un diverso tipo di tensione in Ghosted II, creando qualcosa di nuovo basato su una continuità piuttosto che qualcosa di nuovo in assoluto: un’energia che spinge il loro lucido minimalismo attraverso il processo di cedimento, e poi di superamento, di piaceri sottaciuti.
Trovando un nuovo territorio negli abbozzi funk, nelle sfumature jazz, nelle atmosfere ambientali e nei suoni di droni di alcune colonne sonore, Oren Ambarchi, Johan Berthling e Andreas Werliin sono riusciti a evocare una straordinaria varietà di spazi.
Qui sotto trovi il video di “Tre”, la copertina e la tracklist del nuovo album
Ghosted II è già disponibile per il pre-order a questo link.
1. En 9:32
2. Två 13:16
3. Tre 7:38
4. Fyra 9:43