Sean O’Hagan ha annunciato il ritorno dopo 8 anni del progetto High Llamas
“Hey Panda” verrà pubblicato il 29 marzo 2024 dalla Drag City
Photo Cover: Simon Russell
Gli High Llamas, il progetto musicale di lunga data del cantautore e produttore Sean O’Hagan, hanno annunciato il loro ritorno dopo ben otto anni di assenza con il loro undicesimo album in studio. Hey Panda verrà pubblicato il 29 marzo 2024 dalla Drag City. Insieme all’annuncio, il gruppo ha pubblicato il singolo della title-track, insieme a un video diretto dal regista Simon Russell.
Parlando del singolo “Hey Panda”, O’Hagan ha affermato: “Ho trascorso il periodo di lockdown diventando fan su TikTok di un Panda che mangiava ogni giorno delle carote giganti. Mi rendeva davvero felice vederlo. Penso che per quanto TikTok sia una follia, possa in qualche modo favorire anche una sorta di comunità tra noi e gli animali… Ma non so se gli animali lo sanno. Volevo che potesse essere un brano di Khalid e dei Disclosure, ma trattandosi di High Llamas devo scusarmi in anticipo per il semplice fatto che troverete i nostri consueti cambi di tonalità”.
Hey Panda, il primo album degli High Llamas dal 2016, è un’esperienza di musica pop moderna e di ascolto profondo, che non poteva che provenire dal loro personale quadrante della galassia. Nelle 12 canzoni che lo compongono, Hey Panda proietta l’anima attraverso un’astrazione ipnotica della musica popolare odierna; il suono delle melodie raffinate e delle canzoncine espressive dei Llamas è aperto, meravigliosamente scomposto, grazie alla batteria e alla voce che emettono suoni diversi e caldi, e alla produzione dinamica che si fa sentire a ogni passo.
Parlando del progetto nel suo complesso, O’Hagan ha aggiunto: “Ho 64 anni. Ho inciso 40 dischi. Ho scritto la colonna sonora di 8 film. E arrangiato per molti. Amo l’estetica pop, soprattutto quella fresca e naif. Quando ho sentito J Dilla nei primi anni 2000, ho pensato che si trattasse di un grande rinnovamento per la produzione pop contemporanea. Ma io non avevo il linguaggio o le competenze necessarie per farlo. Avevo anche paura di essere giudicato. Così ho evitato, o solo accennato, questo suono. Nel mio lavoro quotidiano sono principalmente un collaboratore invisibile della musica. A 64 anni mi è rimasto probabilmente un solo disco artisticamente valido. Quindi questo disco doveva affrontare ciò che ho imparato ad amare. Dilla ha rimodellato il mondo. Viviamo nell’epoca musicale più bella e non pretenziosa, in cui le eredità del soul, del jazz e dell’indie lo fi hanno prodotto un ibrido di creatività generosa e sbalorditiva. Voglio che Hey Panda faccia parte di questa generazione”.
Negli ultimi decenni, gli High Llamas hanno trafficato con suoni pop contemporanei diretti verso l’estremità avanguardista dello spettro. Ma in questo caso il messaggio era chiaro… O’Hagan era determinato a lasciarsi andare. Hey Panda fa proprio questo, con una serie di brani che riflettono su più livelli sul modo in cui le definizioni cambiano nel corso della vita, irradiando un ottimismo derivato dai diversi interrogativi di oggi.
Scegliendo di non guardare indietro ai tempi d’oro celebrati nelle precedenti ere dei Llamas, Sean si è invece aperto ai suoni della musica portata in casa dai suoi figli adulti e a quelli incontrati nelle sedute per le quali ha recentemente scritto gli arrangiamenti. Oltre ai contributi più tradizionali all’album Sea of Mirrors dei The Coral e alla colonna sonora per la produzione cinematografica dei Safdie Brothers, Funny Pages, Sean ha tratto grande ispirazione dalla collaborazione con Fryars, Rae Morris, King Krule, Pearl e The Oysters, assorbendo anche il lavoro di Tierra Whack e della Pivot Gang di Chicago e facendo il tifo a distanza per il suo ammiratore di lunga data Tyler, The Creator.
Così, il processo produttivo di Sean si è evoluto di nuovo, con aggiornamenti prima rilevati nel suo sforzo solista del 2019, Radum Calls, Radum Calls. Con una cover di “wish you were gay” di Billie Eilish arrangiata per Blind Date Party di Bill Callahan e Bonnie “Prince” Billy, insieme al suo singolo solista dell’era COVID, “The Wild Are Welcome”, Sean è salito ancora di livello, portando alle deliranti rivelazioni di Hey Panda. L’ampio raggio d’azione di Hey Panda è favorito da due brani scritti insieme a Bonnie “Prince” Billy come “How The Best Was Won” e “Hungriest Man”, dalle voci ospiti di Rae Morris e della figlia di Sean, Livvy e dalla presenza solida e flessibile degli High Llamas al completo.
Con tutto il suo senso di rottura, Hey Panda è un elemento dell’opera degli High Llamas che è in sviluppo da molto tempo. Aspetti della musica soul sono stati affrontati all’epoca di Can Cladders e allo stesso modo, aspetti della musica dance elettronica erano presenti alla fine degli anni ’90, all’epoca di Cold And Bouncy. Ma nulla fino ad ora ha rimesso a fuoco la musica degli High Llamas in modo così completo. Condividendo l’impulso di Miles Davis e Quincy Jones del tardo periodo, con l’ulteriore ispirazione di Steve Lacy, SZA, Sault, Noname ed Ezra Collective, tra i tanti, Sean O’Hagan e gli High Llamas vivono con gioia nel nuovo e nel presente grazie a Hey Panda!
Qui sotto trovi il video della title track, l’artwork e la tracklist del nuovo album
Hey Panda è già disponibile per il pre-order a questo link.
01. Hey Panda 3:32
02. Fall Off the Mountain 2:41
03. Bade Amey 3:04
04. Sisters Friends 3:24
05. How The Best Was Won 2:59
06. The Grade 3:09
07. Yoga Goat 2:53
08. Stone Cold Slow 3:16
09. Toriafan 3:21
10. Hungriest Man 5:01
11. The Water Moves 2:48
12. La Masse 3:42