Un’altra grande perdita per la musica .
Grant Hart, co-fondatore e batterista degli Hüsker Dü è morto. Aveva 56 anni. Si sapeva dei suoi problemi di salute ma nessuno si aspettava una fine così repentina. La notizia è stata data proprio sulla pagina Facebook ufficiale della band di Minneapolis.
Grant aveva formato gli Husker Du insieme a Bob Mould e Greg Norton nel 1979 dando una nuova connotazione al punk, mantenendo l’urgenza dell’hardcore, ma allo stesso tempo imprimendo una svolta melodica ed introspettiva, rendendo la band estremamente attuale e avendo un impatto notevole sui giovani negli anni ’80. La band, e nello specifico Hart come batterista, è spesso citata come influenza da moltissimi musicisti, come ad esempio l’ex batterista dei Nirvana e attuale frontman dei Foo Fighters, Dave Grohl. La band di Minneapolis era sempre in bilico tra la cupa introspezione di Mould e la spavalderia di Hart, che si spartivano da (quasi) buoni fratelli la scrittura delle tracce dei dischi. Tra le pagine indimenticabili scritte dalla band spicca sicuramente Zen Arcade. Un disco epocale, un doppio concept album nell’era dell’hardcore, 23 brani dove ci sono tutti gli estremi, cervello e cuore, melodia e rumore, la ricerca di se stessi in un monolite che non è mai stato prima così intimo e spettacolare. L’etichetta Numero Group aveva appena annunciato l’uscita di Savage Young Dü, una meravigliosa cronistoria della maturazione di Grant Hart, Greg Norton e Bob Mould attraverso varie demo, e session masters. Nel boxset si ripercorrono i primi passi degli Hüskers dai primi concerti del 1979, fino all’inizio della loro partnership con la storica etichetta SST nel 1983, attraverso 3CD (o 4LP) contenenti ben 69 pezzi (47 dei quali assolutamente inediti) e un libro di 144 pagine.