Con il mio podcast inizia la 13°Stagione di RadioRock The Original
www.radiorock.to è la radio pirata per eccellenza, libera, indipendente, fiera
Iniziare la 13° stagione di www.radiorock.to è per me ancora una volta un onore, un segnale di continuità con il passato, con quella meraviglia che Franz Andreani, Marco Artico, Massimo Di Roma, Flavia Cardinali, Gianpaolo Castaldo avevano creato e a cui, nel mio piccolo, ho provato a dare il mio contributo dal 1991 al 2000. La Radio Rock in FM come la intendevamo noi è sparita da due decenni, ma in questi 12 anni abbiamo cercato nel nostro piccolo di tenere accesa una fiammella, cercando di raddoppiarla, moltiplicarla, farla diventare un faro di emozioni e qualità musicale con tutta la passione e la voglia di fare radio che nonostante tutto non ci è mai passata. Tutto questo e molto altro è www.radiorock.to The Original, e sono davvero orgoglioso di aprire la nuova stagione e di tirare la volata a questo gruppo di “matti” fuori dal tempo.
Non siamo una radio “normale”. Non solo perché trasmettiamo in differita e attraverso podcast registrati, ma soprattutto perché andiamo orgogliosamente musicalmente controcorrente rispetto a quella che è diventata la consuetudine delle emittenti radiofoniche al giorno d’oggi. Ormai si parla di tutto fuorché di musica. Ci sono imitatori, saltimbanchi, si preferisce far parlare gente dello spettacolo piuttosto che persone musicalmente competenti. C’è gossip, ci sono battute più o meno (soprattutto meno…) divertenti.
Per lo meno alla fine degli anni 70 i DJ potevano ancora scegliere in che ordine trasmettere i brani (con il tempo sono stati sempre più privati di questa libertà), mentre dagli anni 90 in poi la tendenza era quella di eliminare gradualmente la personalità del conduttore per sostituirla con un format che andava semplicemente a sondare le voglie del pubblico per poi soddisfarle.
Per il curatore di un programma era inutile aspettare che un brano arrivasse al Numero 1 per iniziare a trasmetterlo: bisognava avere l’accortezza e il tempismo di mandarlo in onda quando l’amore tra il pubblico ed il disco era ancora agli albori. E’ li che la radio doveva insinuarsi, il momento cruciale in cui l’entusiasmo per il disco si fondeva con l’affetto per l’emittente (producendo anche profitto per gli sponsor). Anche nei tempi belli della RadioRock in FM si pensava a quello che poteva piacere agli ascoltatori che venivano continuamente stimolati da trasmissioni mai piatte, mai uguali l’una all’altra. E gli stessi ascoltatori avevano a cuore l’emittente perché sentivano la passione, il gusto, la competenza, l’amore di chi stava dietro al microfono.
Ecco, tutto questo manca nel piattume dell’FM odierna, ed è solo il nostro immutato amore e la nostra passione enorme nei confronti della musica che ci spinge ad andare avanti, orgogliosamente controcorrente. E che tutto questo non venga mai scambiato per snobismo. Sarebbe un errore di valutazione enorme.
Spero abbiate passato una buona estate, ricaricato per quanto possibile le batterie e siate pronti per una nuova stagione di grande musica. Certo, la situazione musicale e radiofonica italiana ricalca purtroppo quella che è la situazione politica e sociale del nostro paese. Con i nostri pseudopolitici ad istigare il popolino contro una presunta invasione mentre il nostro meraviglioso paese cade a pezzi come il Ponte Morandi di Genova. Un tracollo di valori ben rappresentato dai talent e dal nostro mainstream. Oggi più di sempre la nostra è la voce della ribellione, musicale e sociale, e la speranza è che siate sempre di più insieme a noi.
Io, Franz Andreani, Giampiero Crisanti, Ivan Di Maro, Flavia Cardinali, Marco Artico, Gianluca Diana, Massimo Santori, Fulvio Savagnone, Marco Cavalieri, Fabio De Seta vi aspettiamo ogni giorno con i nostri podcast regolari e con le rubriche a tema come Prova D’Orchestra o Droni E Bordoni.
La Radio è soprattutto musica e parole; è fatta di ritmi, di attenzione per chi la ascolta, per chi parla o suona. www.radiorock.to permette di tornare a questo. Non ha pubblicità o musica imposta o suggerita. La ascoltate come e quando volete, la riascoltate, saltate qua e là a piacimento, soprattutto vi partecipate usando la Rete, scrivendo. Le vostre idee e la vostra fantasia creano gli strumenti per arricchirne i contenuti. Scaricate il file del programma o della podrubrica e ascoltateci sul computer, sul lettore mp3, sul cellulare.
Radiorock.TO è tornata, seguiteci.
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