Young continua a sviluppare in modo diverso la sua società musicale Pono
La Tidal di Jay Z non è più l’unica piattaforma nel mondo dello streaming in alta fedeltà. Neil Young ha appena annunciato che la sua società Pono (creatrice del famoso costoso lettore di musica digitale ad alta risoluzione ideato dal canadese che dopo il lancio è stato oggetto di numerose stroncature) ha finalmente concluso la realizzazione del proprio servizio di streaming in hi-fi: si chiamerà Xstream. Il servizio permetterà non solo di scaricare file ad alta qualità, ma anche di ascoltarli in streaming sugli smartphone. “Per più di otto mesi, ho lavorato con il mio team per cercare diverse alternative,” ha spiegato Young sul sito web della Pono (dopo che un anno e mezzo fa aveva accusato i servizi streaming di avere la peggiore qualità audio nella storia della distribuzione musicale) “Cercando di ottenere musica di qualità senza costi e di distribuirla a più persone possibili, questo è stato il nostro obiettivo.” Il servizio è stato descritto come “adaptive,” che tradotto in poche parole significa che “Xstream suona alla qualità più alta che la tua connessione consente al momento, e si adatta ai cambiamenti dello stato della connessione.”
Mentre il prezzo finale di Xstream deve ancora essere svelato, Neil Young ha anche parlato di ciò che ha imparato dopo aver lanciato Pono nel 2014. “Ogni canzone dovrebbe costare la stessa cifra, indipendentemente dalla risoluzione. Lasciamo che le persone decidano cosa vogliono ascoltare senza fargli pagare un sovraprezzo per una vera qualità di ascolto,” ha detto. “L’alta qualità non dovrebbe essere una cosa elitaria. Se l’alta risoluzione costa molto, gli ascoltatori sceglieranno senza dubbio l’opzione più economica e non ascolteranno mai musica in alta qualità.”