Domani 30 luglio, il Lincoln Center di New York City ospiterà un evento chiamato “The Bells: a Daylong Celebration of Lou Reed”. Sarà una intera giornata di celebrazioni in onore di Lou Reed. (Il nome dell’evento è stato preso dal titolo dell’album di Reed uscito nel 1979). L’evento è stato curato dalla vedova di Reed, l’artista Laurie Anderson, e dal suo produttore di lunga data Hal Wilner. Ci sarà una performance delle canzoni d’amore scritte da Reed che saranno interpretate da ANOHNI, Laurie Anderson, Mark Kozelek, John Zorn, Garland Jeffreys, Bill Laswell, ed altri. Una band composta da Lee Ranaldo e Steve Shelley dei Sonic Youth, e capitanata da David Johansen dei New York Dolls, Lenny Kaye, Jon Spencer, Joan As Police Woman e JG Thirlwell, salirà sul palco per un più classico rock set.
In particolare, ANOHNI e Laurie Anderson canteranno “Doin’ the Things That We Want To” ed il classico dei Velvet Underground “Sunday Morning.” La Anderson canterà anche “Junior Dad”, tratto da “Lulu”, il disco collaborativo di Reed con i Metallica. Gli attori Julian Schnabel, Willem Dafoe, Steve Buscemi, e Elizabeth Ashley leggeranno i testi di Reed. Ci sarà anche un’installazione chiamata “Lou Reed: Drones” una composizione sonora di cinque ore inspirata dai lavori più sperimentali di Reed, e creata da sei chitarre ed amplificatori appartenuti a Reed messi in loop. Ren Guangyi, il maestro Tai Chi di Reed, farà una dimostrazione di arti marziali. A corredo verranno proiettati dei film per tutta la durata della manifestazione. L’ingresso sarà gratuito.