Timeline del 27 Gennaio
Timeline è un viaggio a ritroso nel tempo per rivivere cosa è accaduto nella storia della musica nella giornata odierna
Ogni giorno ha una storia da raccontare: un compleanno, un decesso, un aneddoto divertente, la pubblicazione di un disco. Timeline vi racconta quotidianamente tutti i retroscena della storia del rock e non solo.
1918
Nasce a Richland, Mississippi, Elmore James, musicista, compositore e bluesman ricordato per il suo inconfondibile stile chitarristico e vocale. È stato uno dei più importanti bluesmen neri e ha influenzato una intera generazione di musicisti rock. Molti suoi brani furono reinterpretati da artisti e band inglesi quali Eric Clapton, John Mayall, Fleetwood Mac. Elmore James fu il vero punto di riferimento tecnico per tutti i chitarristi slide a venire, Duane Allman, Johnny Winter e Brian Jones per citarne alcuni. Suonò con il leggendario bluesman Robert Johnson (sembra che si siano incontrati nel 1936) e Sonny Boy Williamson, dai quali imparò molti trucchi del mestiere. È stato soprannominato “The King of Slide” per il suo particolare stile chitarristico con un suono vibrato a scorrere che ha fatto scuola tanto da diventare una leggenda. Malato di cuore è morto a Chicago il 24 maggio 1963 a soli 45 anni stroncato da un infarto.
1944
Nasce a Derby, Inghilterra, Kevin Coyne, cantante, compositore, scrittore e pittore. Coyne è stato un personaggio, fantastico, straccione ma geniale. Vero intellettuale, psichiatra di professione, sapeva usare la sua ugola ed il suo talento come pochi altri. Sarcastico alter ego britannico di Captain Beefheart e capace di slanci vocali appassionati come Van Morrison. Il suo capolavoro è stato Marjory Razorblade, una fantastica raccolta di venti canzoni dedicate alla gente comune e che si muove tra folk, boogie, blues surreali, ballate malinconiche e autentiche meraviglie. Molti musicisti influenti si sono dichiarati fan di Coyne, fra questi, Sting e John Lydon. Il disc jockey della BBC Andy Kershaw ha descritto Coyne come “una delle più grandi voci del blues britannico”. Coyne è morto il 2 dicembre 2004 per una fibrosi polmonare.
1944
Nasce a Birmingham, Inghilterra, Nick Mason, batterista, compositore, produttore discografico, pilota automobilistico e scrittore, famoso per essere stato co-fondatore e batterista dei Pink Floyd, oltre che l’unico componente fisso nell’arco della loro trentennale carriera. Pur essendo nato a Birmingham, Mason è cresciuto in un’agiata famiglia della borghesia inglese nell’elegante quartiere di Hampstead nel nord di Londra. Ha frequentato il Politecnico di Regent Street dove, insieme a Richard Wright, si unì a Roger Waters nel 1963 per formare il gruppo musicale Sigma 6. È famoso per essere un grande appassionato, praticante ed esperto di automobilismo d’epoca: ha infatti una sua scuderia personale, la Ten Tenths, ha scritto numerosi libri del settore, tra cui il best seller Into The Red con Mark Hales. Possiede, e spesso espone, rarissime auto tra cui: una Panhard da corsa del 1901, una Aston Martin Ulster del 1935, una Jaguar D-Type del 1955, una Ferrari 512 S del 1970, una Ferrari Enzo, una rarissima McLaren F1 GTR del 1995 e la Ferrari 312T3 che fu di Gilles Villeneuve. È inoltre uno dei 36 possessori del modello di automobile dal prezzo più elevato mai raggiunto in un’asta (48,4 milioni di dollari, agosto 2018): la Ferrari 250 GTO del 1962 chassis N°3757, targata proprio 250GTO.
Nonostante i forti conflitti sulla proprietà del nome del gruppo, Mason è oggi in ottimi rapporti tanto con Roger Waters quanto con David Gilmour. Mason ha suonato la batteria nelle ultime due date del tour mondiale di Waters del 2002 nel brano “Set the Controls for the Heart of the Sun” e anche in alcune date del tour europeo estivo 2006 dello stesso Waters. Nel luglio 2005 Mason si è unito a Gilmour, Wright e Waters su un palco per la prima volta dopo ventiquattro anni come Pink Floyd, al termine del concerto del Live 8 a Londra, suonando cinque brani: “Speak to Me”, “Breathe”, “Money”, “Wish You Were Here” e “Comfortably Numb”. Mason ha anche suonato assieme a Gilmour e Wright per il bis durante lo spettacolo di Gilmour al Royal Albert Hall, Londra, il 31 maggio 2006 e ha anche partecipato nello stesso anno ad alcune date del tour estivo di Roger Waters. Mason, che è stato continuamente il collegamento tra la band di Gilmour e quella di Waters, ha sempre creduto in una possibile reunion dei Pink Floyd. Ma dopo la scomparsa di Richard Wright nel 2008, ha affermato che ormai purtroppo questa reunion non è più possibile. Dal 20 al 24 maggio ha suonato 4 concerti con la sua band “Nick Mason’s Saucerful of Secrets”, una al Dingwalls e 3 all’Half Moon di Londra, in cui ha riproposto materiale tratto dai primi album dei Pink Floyd e precedenti a The Dark Side of the Moon. Mason ha lavorato anche con altri, come batterista e produttore discografico per Robert Wyatt (il capolavoro Rock Bottom, pubblicato nel 1974) e per Steve Hillage (Green, pubblicato nel 1978) , come batterista per Michael Mantler e come produttore per il gruppo punk rock The Damned, per il quale produsse l’album Music For Pleasure del 1977.
1951
Nasce a Dublino Brian Downey, batterista famoso per essere stato il co-fondatore della rock band Thin Lizzy insieme al bassista-cantante Phil Lynott. Downey fu anche compositore di molte tracce del gruppo. Il critico Ed Rivadavia disse che secondo lui è stato “certamente uno dei batteristi più sottovalutati della storia del rock.” Downey e Lynott lavorarono in altri progetti, tra i quali i The Black Eagles e gli Orphanage. Dopo la morte di Phil, Downey suonò ancora qualche anno con la formazione tributo per poi lasciare il mondo della musica. Dal ’91 entra a far parte in numerosi album del chitarrista blues Gary Moore. Partecipa anche all’ultimo tour, fino alla morte di Moore.
1956
La RCA pubblica il singolo di Elvis Presley “Heartbreak Hotel”. L’etichetta aveva appena acquistato il contratto di Presley dalla Sun Records per $35,000. Solo nella prima settimana il singolo vendette 300.000, diventando presto il primo disco d’oro di Elvis. Ispirati dalla notizia del suicidio di un ragazzo che aveva lasciato un biglietto d’addio con scritto “I walk a lonely street” (“Cammino in una strada solitaria”), i compositori Tommy Durden, all’epoca chitarrista del gruppo Smiling Jack Herring and his Swing Billies, e Mae Boren Axton, insegnante a Jacksonville, Florida, scrissero “Heartbreak Hotel” in appena trenta minuti nel 1955. Certa che la canzone sarebbe stata un successo, la Axton la propose all’allora manager di Presley, Bob Neal, e insistette che sarebbe diventata il primo successo da 1 milione di copie per Elvis. Il 10 novembre 1955, appena sentita la canzone per la prima volta, Elvis accettò di registrare il brano.La Axton offrì a Presley un terzo dei diritti d’autore sulla composizione, a patto che il cantante la incidesse come suo primo singolo per la nuova etichetta RCA Records.
La canzone fu la seconda incisa da Presley agli studi RCA Victor il 10 gennaio 1956 durante la prima seduta di registrazione nello studio situato al n. 1525 di McGavock Street a Nashville. Elvis arrivò allo studio con la canzone pronta da incidere senza aver sottoposto il brano all’approvazione dei supervisori della RCA, e anche se il produttore della seduta Steve Sholes era preoccupato, Presley incise il brano con una tale convinzione che ogni dubbio sparì ben presto dalla faccia di tutti. Diversamente altri dirigenti della RCA Victor non credevano nella canzone, specialmente dopo aver sentito che non assomigliava a niente di quello che Elvis aveva precedentemente registrato alla Sun Records. Oltre all’accompagnamento della sua band abituale formata da Scotty Moore, Bill Black, e D. J. Fontana, Presley fu affiancato anche da Chet Atkins alla chitarra e da Floyd Cramer al pianoforte. Il brano venne registrato con una considerevole dose di effetto eco, nel tentativo di ricreare le atmosfere delle incisioni effettuate da Presley alla Sun.
1968
Nasce a Knowle West, un piccolo distretto della contea di Bristol, in Inghilterra, Adrian Thaws, più conosciuto come Tricky. Il padre lasciò la famiglia prima della sua nascita e la madre, Maxine Quaye, si suicidò quando lui aveva solo quattro anni. Trascorse la sua infanzia vivendo con la nonna, che spesso lo lasciava rimanere a casa da scuola a guardare vecchi film horror. A quindici anni iniziò a scrivere testi, anche se senza l’ambiguità e la complessità presenti nei suoi album. All’età di diciassette anni venne arrestato per aver acquistato denaro contraffatto da un amico, che successivamente informò la polizia. A diciotto anni diventò membro dei Fresh 4, un gruppo rap nato come filiazione del sound system The Wild Bunch, collettivo di DJ originario di Bristol; fu così che ebbe l’occasione di iniziare a lavorare con loro. Nel 1987 il The Wild Bunch si sciolse, e da tre dei componenti nacquero gli attuali Massive Attack, dai quali Adrian si divise subito poiché non soddisfatto del poco spazio a lui concesso nell’ambito del progetto. Acquisì allora lo pseudonimo “Tricky Kid” ed iniziò a lavorare da solista. Tricky ha anche partecipato come voce in alcuni brani del primo album dei Massive Attack, Blue Lines.
Prima della pubblicazione dell’album d’esordio dei Massive Attack, Tricky conobbe Martina Topley-Bird, con la quale registrò una canzone chiamata “Aftermath”. Egli presentò il brano ai Massive Attack, ma non essendo interessati, decise nel 1993 di inciderlo su vinile in qualche centinaio di copie. Da qui iniziò ad apportare modifiche ai suoi brani, rendendoli un insieme di «soli bassi e fruscii». Infine firmò un contratto con la Island Records per un white label, iniziando così la sua carriera, che lo porterà subito ad un successo inaspettato. Tricky lasciò che fossero i Massive Attack a produrre il suo album di debutto, Maxinquaye. L’album, dedicato alla madre suicida, fu un enorme successo facendo ottenere a Tricky una certa fama internazionale. La cosa lo mise inizialmente a disagio in quanto il successo del suo album permise i media di etichettare la comunità nera del Regno Unito col genere trip hop. Egli però riuscì a dar vita ad un nuovo tipo di musica, integrando diversi generi nel suo sound, ma più di tutto creandosi un proprio stile mai riscontrato con precedenti artisti.
1968
Nasce a Eureka, California, USA, Mike Patton, cantante, musicista e compositore. Conosciuto soprattutto per essere dal 1988 il cantante dei Faith No More, ha cantato e canta tuttora in altri gruppi come Mr. Bungle, Fantômas, Tomahawk, Peeping Tom e più recentemente Dead Cross. Vanta inoltre numerose collaborazioni, live e in studio, con molti artisti (John Zorn, Roy Paci, Dan the Automator, Melvins, The Dillinger Escape Plan, Melt-Banana, Sepultura, Kool Keith, X-Ecutioners, Team Sleep, Björk, Subtle, Rahzel, Serj Tankian, Merzbow, Zu e tanti altri). È molto apprezzato per il suo modo eclettico e versatile di cantare: all’interno dei suoi numerosi progetti passa con estrema disinvoltura dal crooner al falsetto, dal death growl al rap e ad altre tecniche vocali. Secondo VVN Music, Patton possiede un’estensione vocale maggiore di qualsiasi altro cantante conosciuto, riuscendo a coprire ben sei ottave.
Ha fondato insieme a Greg Werckman l’etichetta discografica indipendente Ipecac Recordings. Nel 1994 ha sposato l’artista italiana Titi Zuccatosta, da cui ha poi divorziato nel 2001. Avendo vissuto alcuni anni a Bologna, parla fluentemente italiano. Questo suo amore per l’Italia lo ha portato nel 2010 ad incidere l’album Mondo Cane, nato grazie a una collaborazione artistica con Roy Paci, disco che contiene cover di canzoni italiane degli anni ’50 e ’60. All’album partecipa l’orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, formata da circa 65 elementi, diretta da Aldo Sisillo. I musicisti che hanno suonato sull’album sono tutti italiani.