Timeline del 22 Agosto
Timeline è un viaggio a ritroso nel tempo per rivivere cosa è accaduto oggi nella storia della musica
Ogni giorno ha una storia da raccontare: un compleanno, una scomparsa prematura o dolorosa, un aneddoto divertente, la pubblicazione di un disco. Timeline vi racconta quotidianamente (o quasi) tutti i retroscena della storia del rock.
1920
Nasce a Tutwiler, Tallahatchie County, Mississippi, John Lee Hooker, cantante, compositore e chitarrista blues. Sono famose le sue esibizioni in stile parlato (Talking Blues) e il suo stile boogie ostinato, divenuti le sue prerogative caratteristiche. La sua musica, da un punto di vista della ritmica, è libera, come da tradizione comune ai primi blues acustici dei musicisti provenienti dall’area del cosiddetto Delta del Mississippi. Nel 1948 la carriera discografica di Hooker ebbe inizio con il singolo “Boogie Chillen’” (1948). Malgrado fosse analfabeta, era un paroliere piuttosto prolifico: accanto ai tradizionali argomenti dei testi blues, costruiti su temi ricorrenti, egli sviluppò parte della sua produzione in maniera originale e innovativa. Tra le sue canzoni più famose ci sono “Crawling King Snake“(1949), “Dimples“ (1956), “Boom Boom“ (1962), e “One Bourbon, One Scotch, One Beer“ (1966). Alcuni suoi album più recenti come The Healer (1989), Mr. Lucky (1991), Chill Out (1995), e Don’t Look Back (1997) hanno avuto successo nelle classifiche britanniche e statunitensi. In totale Hooker ha inciso oltre 100 album. Il noto chitarrista è morto dopo una lunga malattia il 21 giugno 2001 a 88 anni.
1947
Nasce a Florence, Alabama, Donna Jean Godchaux, cantante dei Grateful Dead dal 1972 al 1979. Nel 1970 sposò il tastierista Keith Godchaux, e fu proprio lei a presentare il marito a Jerry Garcia. Dopo poco entrambi entrarono a far parte del gruppo. Nel 2009, Donna Jean ha formato una sua band, la Donna Jean Godchaux Band. Nel 1994 è entrata a far parte della Rock and Roll Hall of Fame come membro dei Grateful Dead.
1958
Nasce a Londra, Vernon Reid, noto ai più per essere il chitarrista dei Living Colour. Reid è cresciuto a New York e oltre ai Living Colour ha suonato grazie al suo stile eclettico con molti altri artisti come Bill Frisell, David Torn, Jack Bruce,Public Enemy, Rollins Band, Tracy Chapman, e Carlos Santana. Sempre impegnato nel sociale, il chitarrista ha fondato insieme al giornalista Greg Tate e al produttore Konda Mason la Black Rock Coalition, il cui intento è quello di promuovere la libertà creativa ed i lavori dei musicisti di colore.
1961
Nasce a Portsmouth, Hampshire, Roland Orzabal, cantante e chitarrista dei Tears For Fears, fondati insieme a Curt Smith nel 1981. Orzabal è il principale compositore del duo. Tra le canzoni più famose del duo composte da Orzabal c’è sicuramente “Everybody Wants To Rule The World” che trainò il secondo album della band, ‘Songs from the Big Chair’ al N°1 in USA e al N°2 in GB.
1963
Nasce a Newton, North Carolina, Myra Ellen “Tori” Amos, pianista, cantante e compositrice. La Amos ha registrato 12 album in studio ed ha avuto otto nominations ai Grammy Awards. Il suo album di maggior successo è stato quello di esordio, lo splendido Little Earthquakes, che contiene i singoli “Winter”, “China”, “Silent All These Years”, “Crucify” e “Me and a Gun”, ed ha venduto oltre 3 milioni di copie.
1979
Nasce a Kirkland, Washington, Layne Staley (foto di copertina). Staley fondò nel 1987 gli Alice In Chains insieme al chitarrista Jerry Cantrell. La sua particolare ed emozionale timbrica vocale e la capacità di scrittura, resero gli Alice In Chains una delle band grunge più conosciute. Nel 1994 si unì al supergruppo Mad Season insieme a Mike McCready, Barrett Martin e John Baker Saunders. Staley ha sempre dovuto fare i conti con la sua depressione ed i suoi personali demoni. Quando il 29 ottobre 1996, morì quello che per Layne fu l’unico vero grande amore della sua vita, Demri Lara Parrot, Staley smise definitivamente di farsi vedere in pubblico, distrutto dal dolore dei tragici eventi che lo avevano accompagnato per tutta la vita, dalla delusione e dalla rabbia verso il music business. Staley fu trovato cadavere nel suo appartamento il 19 aprile 2002, a due settimane di distanza dalla morte, ucciso da una micidiale mistura di droga, la speedball. Dopo la sua scomparsa, la madre fondò la “Layne Staley Fund”, una comunità no-profit che si occupa della prevenzione e del recupero dei tossicodipendenti.
1968
Ringo Starr decide di lasciare i Beatles durante la registrazione del White Album, in quanto non sopportava più le discussioni ed il clima di costante tensione che si respirava nello studio di registrazione. La notizia fu tenuta segreta, e Ringo tornò di nuovo in studio il 3 settembre. Durante l’assenza del batterista i Beatles rimasti registrarono “Back In the USSR”, con McCartney alla batteria e Lennon al basso.
1970
I Creedence Clearwater Revival arrivano in vetta alla classifica degli album in USA con il loro quinto lavoro: Cosmo’s Factory. Ci resteranno per ben nove settimane. Il nome dell’album deriva dal magazzino a Berkeley dove la banda provava. John Fogerty era solito provare tutti i giorni, tant’è che il batterista Doug “Cosmo” Clifford iniziò chiamare il magazzino “la fabbrica”.
2014
A Mark David Chapman, il 59enne assassino di John Lennon, viene negata per l’ottava volta la libertà condizionata. Per spiegare la propria decisione la giuria ha usato queste parole, “Il tuo rilascio sarebbe incompatibile con il benessere della società e potrebbe indebolire il potere della legge.” Il 29 agosto 2016, per la nona volta, la commissione giudicante dello stato di New York ha negato a Chapman la libertà condizionata.
2016
Le indagini sulla morte di Prince arrivano ad una svolta quando si scopre che le pillole sequestrate dalla casa dell’artista contenevano il potente e pericoloso oppioide sintetico fentanyl ma erano etichettate in modo errato. Infatti i funzionari che indagavano sulla morte del cantante di Minneapolis hanno rivelato che le pillole erano etichettate come idrocodone, un tipo di oppioide più debole. I risultati dell’autopsia pubblicati a giugno hanno rivelato che Prince è morto proprio per un’overdose accidentale da fentanyl.