Timeline del 25 Maggio
Timeline è un viaggio a ritroso nel tempo per rivivere cosa è accaduto oggi nella storia della musica
Ogni giorno ha una storia da raccontare: un compleanno, una scomparsa prematura o dolorosa, un aneddoto divertente, la pubblicazione di un disco. Timeline vi racconta quotidianamente tutti i retroscena della storia del rock.
1958
Nasce a Woking, Surrey, Paul Weller (foto di copertina), cantante, chitarrista ed autore. In patria è considerato un’istituzione nazionale in ragione del fatto che la maggior parte dei suoi testi prende spunto dalla cultura inglese, ed è individuato principalmente come una star nazionale piuttosto che internazionale. Fu anche la principale figura del movimento mod revival in virtù di ciò è soprannominato “The Modfather”. Effettivamente Weller è stato un personaggio cardine della musica britannica. Esordisce in piena era punk alla guida dei The Jam facendo subito centro con il mix perfetto di punk, mod revival e beat, raggiungendo più volte la vetta delle classifiche inglesi sia per la vendita degli album che per i singoli. Diventarono gli unici oltre ai Beatles ad essersi esibiti con due singoli in una sola volta nella storica trasmissione Top of the Pops.
Nel 1982 le suggestioni soul e jazz portano allo scioglimento dei Jam. Weller troverà un nuovo compagno di avventure nel suo vecchio amico Mick Talbot (ex tastierista dei Dexy’s Midnight Runners) formando The Style Council. Il soul-jazz-pop della nuova band ottiene un notevole successo anche oltreoceano. Agli inizi degli anni ’90 Weller prosegue il suo percorso intraprendendo una fortunata carriera solista che mette in campo tutte le suggestioni e gli stili che lo hanno accompagnato dall’inizio della sua carriera. Dal 1992 ad oggi Weller ha sfornato ben 13 album in studio, arrivando per 4 volte in cima alla classifica britannica.
1965
L’armonicista, cantante ed autore blues Aleck “Rice” Miller alias Sonny Boy Williamson II muore nel sonno per un attacco cardiaco a 52 anni. Nel 1941 Miller fu assunto per suonare il King Biscuit Time show sulla stazione radio KFFA a Helena (Arkansas). Fu a questo punto che lo sponsor del programma radiofonico, Max Moore, iniziò a chiamare Miller “Sonny Boy Williamson”, apparentemente per riuscire a captare parte della fama del più famoso armonicista e cantante di Chicago, John Lee Williamson (Sonny Boy Williamson I). Sebbene John Lee Williamson fosse una famosa stella del blues che aveva già pubblicato dozzine di incisioni sotto il nome di “Sonny Boy Williamson” fin dal 1937, Aleck Miller sostenne di essere il primo ad usare quel nome, e alcuni appassionati di blues credono che l’asserzione di Williamson di essere nato nel 1899 fosse una scusa a sostegno del fatto di essere stato il primo ad usare il nome prima di John Lee Williamson, nato nel 1914. Malgrado il dubbio, Miller iniziò ad essere conosciuto come “Sonny Boy Williamson”.
Alcune sue hits più famose sono “Fattenin’ Frogs for Snakes”, “Don’t Start me Talkin'”, “Keep It To Yourself”, “Your Funeral and My Trial”, “Bye Bye Bird”,” Nine Below Zero”, e “Help Me”. La sua canzone “Eyesight to the Blind” fu eseguita dagli Who come canzone chiave nella loro opera rock Tommy (unica canzone all’interno dell’opera non composta da uno dei membri della band) e fu in seguito reinterpretata dagli Aerosmith nell’album Honkin’ on Bobo. Le sue canzoni furono oggetto di cover anche da parte di Van Morrison, The Animals, Yardbirds e Moody Blues.
1967
“A Whiter Shade Of Pale” dei Procol Harum entra per la prima volta in classifica in Gran Bretagna issandosi presto al N°1. È stata la canzone più suonata negli ultimi 75 anni in Gran Bretagna nei posti pubblici (dati del 2010). Il primo video della canzone venne filmati nelle rovine di Witley Court nel Worcestershire, Inglilterra. Il video, diretto da Peter Clifton, vedeva al suo interno dei filmati tratti dalla guerra in Vietnam e per questo non fu trasmesso nel famoso show televisivo britannico Top Of The Pops, costringendo la band a registrare un secondo video.
Il brano fu un fortuito risultato della allora casa discografica U.K. Decca Records, con l’esperimento di fondere insieme musica classica e soft rock. Il riff-intro infatti, composto dai pianisti e organisti Brooker-Fisher all’organo Hammond, non è altro che la libera variazione del brano classico Aria sulla quarta corda con alcune componenti della cantata BWV 140 Wachet auf, ruft uns die Stimme, entrambi opere di Johann Sebastian Bach. Il groove del ritornello invece, si ispira a “When a Man Loves a Woman”, di Percy Sledge, brano uscito l’anno prima. Il testo è opera del poeta e paroliere Keith Reid. Originariamente, la canzone fu attribuita ai soli Gary Brooker e Keith Reid. Nel 2005, Matthew Fisher intentò una causa vittoriosa contro Gary Brooker, chiedendo di essere riconosciuto come co-autore del brano per aver aggiunto le parti di organo alla musica originale. I giudici diedero ragione a Fisher all’unanimità.
1969
Alla Roudhouse di Londra si tiene un concerto di beneficenza dei Fairport Convention per raccogliere fondi da destinare alle famiglie delle vittime dell’incidente stradale avvenuto al pulmino della band qualche settimana prima sull’autostrada M1, di ritorno da un concerto a Birmingham. Nell’incidente avevano perso la vita il batterista diciannovenne Martin Lamble e Jeannie Franklyn, la fidanzata di Richard Thompson. Sul palco salirono anche Family, Pretty Things, Soft Machine e John Peel.
1969
I The Who ed i Led Zeppelin suonano al Merriweather Post Pavilion, Columbia, Maryland, USA. È stata la prima ed unica volta in cui le due band sono apparse insieme sul palco, con gli Zeppelin ad aprire lo show. Curiosamente sul biglietto del concerto i Led Zeppelin furono chiamati Lead Zeppelin.
1985
I Dire Straits arrivano in vetta alla classifica britannica degli album con il loro quinto album in studio Brothers In Arms. L’album è stato al N°1 anche negli USA ed in altre 24 nazioni, ed è stato uno dei primi album ad essere stati registrati completamente in digitale visto che era stato concepito esclusivamente per l’ascolto in CD. Il leader Mark Knopfler ha scritto una serie di brani di facile ascolto che hanno consolidato il marchio di fabbrica della band: un rock pulito, perfetto per l’airplay radiofonico. La copertina dell’album (la chitarra resofonica National Style-O del 1937 di Mark Knopfler che si staglia nel cielo) è in assoluto una della più famose e riprodotte. Il disco ha vinto due Grammy Awards, il premio di Best British Album ai Brit Awards del 1987, e ha venduto oltre 30 milioni di copie in tutto il mondo.
2009
Jay Bennett, ex membro dei Wilco, muore inaspettatamente nel sonno a Urbana, Illinois per un’overdose da fentanyl, un potente analgesico. Aveva 45 anni. Bennett aveva lavorato come polistrumentista ed ingegnere del suono a fianco di Jeff Tweedy dal 1994 al 2001. I conflitti tra il frontman Jeff Tweedy e Bennett che avrebbero contribuito all’abbandono del polistrumentista dai Wilco sono visibili nel film di Sam Jones I Am Trying to Break Your Heart: A Film About Wilco. Anche se Bennett aveva iniziato la fase di missaggio come ingegnere del suono per Yankee Hotel Foxtrot, Tweedy non era sicuro delle abilità di Bennett preferendogli quelle del produttore Jim O’Rourke. Le tensioni tra Bennett e O’Rourke poi divennero ancora più forti perché Bennett voleva interpretare un ruolo più importante per quanto riguarda il missaggio dell’album. Il risultato fu che Bennett venne allontanato da gruppo subito dopo la pubblicazione del disco.
Dopo la separazione dai Wilco, il polistrumentista pubblicò cinque album da solista. Nel maggio 2009, Bennett citò in giudizio Jeff Tweedy per una violazione del contratto derivante dal suo lavoro per i Wilco, chiedendo come risarcimento 50.000 dollari per il suo contributo ai primi cinque album della band. La causa è arrivata meno di due settimane dopo che Bennett aveva rivelato pubblicamente che aveva bisogno di un intervento chirurgico di sostituzione dell’anca che non poteva permettersi a causa della sua assicurazione sanitaria considerando la situazione una “condizione pre-esistente”.