Timeline del 26 Aprile
Timeline è un viaggio a ritroso nel tempo per rivivere cosa è accaduto oggi nella storia della musica
Ogni giorno ha una storia da raccontare: un compleanno, una scomparsa prematura o dolorosa, un aneddoto divertente, la pubblicazione di un disco. Timeline vi racconta quotidianamente tutti i retroscena della storia del rock.
1940
Nasce a Ortisei, Italia, il compositore, produttore e Dj Giorgio Moroder. Noto per l’uso del sintetizzatore e per le colonne sonore, Moroder viene considerato uno dei musicisti più innovativi e influenti nell’ambito della musica elettronica e della disco music. Nel corso della sua carriera, Giorgio Moroder ha avuto modo di collaborare con numerosi artisti fra cui Barbra Streisand, Britney Spears, Chaka Khan, Donna Summer, Janet Jackson, Nina Hagen, gli Sparks e i Daft Punk. Ha vinto quattro Grammy Awards.
La leggenda vuole che nel 1977, mentre era a Berlino con David Bowie nello studio di registrazione Hansa Tonstudio, durante la lavorazione di Heroes, Brian Eno entrò in studio e disse: “Ho sentito il suono del futuro”. Eno fece ascoltare a Bowie “I Feel Love” di Donna Summer (scritta, arrangiata e prodotta da Moroder), aggiungendo “Eccolo qui, non cercate oltre. Questo disco cambierà la musica da discoteca per i prossimi 15 anni…”.
1945
Nasce a Troy, Ohio, il tastierista e cantante Mike Finnigan. Noto per il suo meraviglioso uso dell’organo Hammond B3, Finnigan ha collaborato con moltissimi artisti tra cui Jimi Hendrix (durante le registrazioni di Electric Ladyland), Joe Cocker, Crosby Stills and Nash, Peter Frampton, Cher, Ringo Starr, Leonard Cohen, Tower of Power, Tracy Chapman, Dave Mason, Buddy Guy, Taj Mahal e Rod Stewart.
1961
Nasce a Minneapolis, Chris Mars, batterista dei The Replacements. Mars lasciò la band nel 1990, appena un anno prima dello scioglimento. L’incontro nel 1977 di Bob Stinson con Mars diede vita ad una delle band più amate da critica e pubblico. Capitanati da uno dei songwriters più amati della sua generazione, Paul Westerberg, i The Replacements registrarono dal 1981 al 1990 sette album in studio. Mars era insoddisfatto del fatto che Westerberg aveva preso le redini del gruppo e che l’ultimo album All Shook Down sembrava il disco solista del cantante più che un disco dei Replacements.
Nel 1992 Mars pubblicò il suo primo album solista, Horseshoes and Hand Grenades. Il disco fu una sorta di sorpresa in positivo per pubblico e critica, abituati al suo ruolo abbastanza di secondo piano nella musica dei Mats, in quanto tutte le canzoni erano state scritte, cantate e suonate (chitarra, tastiere e batteria) da Mars. I Mats aprirono il cuore ad un nuovo modo di intendere il rock americano, vicino ai sentimenti dei giovani, melodico e viscerale allo stesso tempo.
1969
Durante il loro secondo tour Statunitense, i Led Zeppelin suonano per la seconda notte consecutiva al The Winterland Ballroom, di San Francisco in California. Il concerto entrò nella storia perché per la prima volta la band suonò dal vivo “Whole Lotta Love”.
1975
Nasce a Des Moines, Iowa, Joey Jordison, batterista degli Slipknot. La band nel 2008 arrivò con il loro quarto album in studio All Hope Is Gone per la prima volta al N°1 della classifica statunitense degli album. All’interno del gruppo, ogni componente ha un numero che lo identifica e quello di Jordison è sempre stato il numero 1 dal 1995 fino a quando ha deciso di lasciare la band nel dicembre 2013. In un’intervista apparsa su Team Rock il 21 giugno 2016 Jordison ha rivelato che la separazione dal gruppo era stata conseguenza di una severa malattia, la mielite trasversa acuta, che lo aveva colpito nell’agosto 2012 e che aveva richiesto mesi di ricovero, terapie e riabilitazione, smentendo le voci che lo davano affetto da dipendenze da alcool o droghe.
Nel 2010, Jordison venne votato come il miglior batterista degli ultimi 25 anni dai lettori di Rhythm, battendo altri batteristi del calibro di Mike Portnoy, Neil Peart, Phil Collins e Dave Grohl. Strumentista poliedrico, è stato chitarrista nella horror rock band Murderdolls, e ha creato insieme a Jed Simon e Kris Norris il progetto Scar the Martyr che ha cambiato recentemente nome in Vimic.
1980
I Blondie (foto di copertina) arrivano in vetta alla classifica britannica dei singoli con “Call Me”. Il quarto N°1 della band in GB faceva parte della colonna sonora del famoso film American Gigolo, interpretato da Richard Gere. Il brano restò in vetta per quattro settimane anche nella Billboard Hot 100 americana, diventando il singolo di maggior successo di Debbie Harry e compagni.
“Heart of Glass” venne originariamente registrata nel 1975 con il nome “Once I Had a Love”, ed era molto più lenta e dai ritmi blues/reggae. I Blondie la suonavano spesso durante i tour, e la registrarono nuovamente nel 1978, con una struttura più rock. Quando fu registrato l’album Parallel Lines, la musica disco era quella più in voga, ed il produttore Mike Chapman decise di dare al brano quell’impostazione.
1988
Mick Jagger viene convocato dalla Corte Federale di White Plains, New York, per il caso di violazione del copyright aperto dal cantante reggae Patrick Alley, il quale sosteneva che la canzone solista di Mick Jagger “Just Another Night” fosse un plagio della sua stessa canzone omonima. Alley rivendicava $7 milioni di diritti della canzone. Durante il processo, Sly Dunbar ha suonato la batteria alla corte per dimostrare come le battute ritmiche fossero diverse nelle due canzoni, e Jagger cantò e suonò i demo della sua canzone mostrando lo sviluppo della fase compositiva. Alla fine della settimana di processo, l’istanza di Alley fu rigettata e Jagger vinse il caso.