Timeline del 13 Febbraio
Timeline è un viaggio a ritroso nel tempo per rivivere cosa è accaduto oggi nella storia della musica
Ogni giorno ha una storia da raccontare: un compleanno, una scomparsa prematura o dolorosa, un aneddoto divertente, la pubblicazione di un disco. Timeline vi racconta quotidianamente tutti i retroscena della storia del rock e non solo.
1950
Nasce a Chobham, Surrey, Inghilterra, il cantante, compositore e musicista Peter Gabriel (foto di copertina). Ha raggiunto il successo come cantante dei Genesis nell’epoca dei grandi gruppi progressive rock inglesi. La fama della band è in gran parte dovuta proprio all’esuberante presenza scenica, al trucco e ai costumi di Peter Gabriel e alle sue parti recitate che introducono ogni brano musicale nelle esibizioni dal vivo. Tra i costumi più famosi indossati da Gabriel (pensati dallo stesso come un modo per superare la sua paura del palcoscenico) ricordiamo “The Flower” (foto di copertina) e “Magog” (indossati per “Supper’s Ready”), “The Watcher of the Skies” (per il brano omonimo), “Britannia” (per “Dancing with the Moonlit Knight”, dall’album Selling England by the Pound), “The Old Man” (per il finale di “The Musical Box”), “Rael” (per gran parte dei brani appartenenti all’album The Lamb Lies Down on Broadway) e “The Slipperman” (per “The Colony of Slippermen”, anch’esso tratto da The Lamb Lies Down on Broadway). L’abbandono di Gabriel nel 1975 è il risultato di numerosi fattori. I Genesis avevano sempre operato come un collettivo, ma l’attenzione riservata dai media alla figura di Gabriel porta alla paura che egli venga ingiustamente considerato l’unica fonte creativa del gruppo. Le tensioni aumentano a partire dall’ambizioso concept album The Lamb Lies Down on Broadway, durante la composizione del quale Gabriel prende il completo sopravvento sulla stesura dei testi, non riuscendo a interagire con il resto della band impegnata nella stesura della musica. Durante la composizione dell’album, Peter Gabriel riceve un telegramma del regista William Friedkin (da tempo incuriosito dalla storia scritta da Gabriel riportata nel retro di copertina di Genesis Live e interessato anche dalle storielle inventate dal musicista tra un brano e l’altro nei concerti) dove gli si chiede di andare a Hollywood per scrivere insieme una sceneggiatura. L’interesse di Gabriel in questo progetto cinematografico contribuisce ulteriormente all’abbandono del gruppo. Tale decisione viene presa prima dell’inizio del tour in supporto di The Lamb Lies Down on Broadway, ma Gabriel rimarrà sino alla sua completa conclusione e il progetto con il regista statunitense verrà abortito. Il definitivo punto di rottura arriva in seguito alla travagliata gravidanza e nascita della prima figlia di Gabriel, Anna. Quando egli decide di stare al fianco della figlia malata invece di registrare e andare in tour, il risentimento del resto del gruppo porta Gabriel al definitivo abbandono. Successivamente ha intrapreso una carriera solista sperimentando numerosi linguaggi musicali e ottenendo un enorme riscontro di critica e pubblico. A partire dalla seconda metà degli anni ottanta è stato impegnato nella promozione della world music attraverso la sua etichetta Real World, nella ricerca di moderne tecniche di incisione e nello studio di nuovi metodi di distribuzione della musica online. È anche noto per il suo costante impegno umanitario.
1956
Nasce a Broughton, Salford, Peter Woodhead, più conosciuto con il nome di Peter Hook, musicista, cantante, autore e produttore. Ha raggiunto il successo come bassista dei Joy Division, gruppo in cui ha militato dal 1977 fino al 1980 e successivamente dei New Order tra il 1980 e il 2007. Nel 2010 ha fondato i Peter Hook and The Light, band con cui suona i migliori successi dei Joy Division e dei New Order. Hook ha fondato i Joy Division nel 1977 insieme a Bernard Sumner, e fu il bassista della band fino allo scioglimento del gruppo, avvenuto nel 1980 in seguito al suicidio del cantante Ian Curtis. Nel 1981, insieme ai componenti superstiti del gruppo, entra nei New Order, e vi resta fino al 2007 quando le divergenze interne lo hanno portato ad annunciare la fine della band. Nel 2013 ha pubblicato il libro Unknown Pleasures – Inside Joy Division edito in Italia nel 2014 come Joy Division – Tutta la storia dove racconta la sua infanzia, la nascita e l’evoluzione dei Joy Division fino alla morte di Ian Curtis. È noto per il suo caratteristico stile musicale, che ha ispirato innumerevoli bassisti alternative rock, post-punk e new wave.
1961
Frank Sinatra fonda la sua etichetta discografica, la Reprise Records, per permettere una maggiore libertà artistica alle sue registrazioni. Successivamente si fece chiamare “The Chairman of the Board.” Uno dei principi base dell’etichetta sotto il “comando” di Sinatra, era che ogni artista avesse la completa libertà creativa, e anche la proprietà del proprio lavoro. Per questo motivo alcuni dei primi artisti messi sotto contratto dall’etichetta (Dean Martin, Jimi Hendrix, the Kinks, e altri) sono stati distribuiti anche da altre etichette. Nel 1963 la Reprise fu acquistata dalla Warner Bros. lasciando a Sinatra solo il 20% della compagnia. Sucessivamente la Reprise nella seconda metà degli anni ’60 si specializzo soprattutto nella pubblicazione di dischi orientati verso la musica rock, mettendo sotto contratto artisti come Neil Young, Jimi Hendrix, Joni Mitchell,Randy Newman e The Beach Boys. Nei tardi anni settanta Joni Mitchell e Captain Beefheart lasciarono la Reprise e Sinatra chiese di essere il solo artista della compagnia. Neil Young però rifiutò, ed è tuttora sotto contratto con la famosa etichetta.
Nasce a Washington D.C. Henry Lawrence Garfield, meglio conosciuto come Henry Rollins, cantante, compositore, scrittore, attore, doppiatore, editore, attivista, conduttore televisivo e conduttore radiofonico. È conosciuto soprattutto per essere stato il frontman dello storico gruppo Black Flag. È considerato una figura cardine nella scena hardcore punk californiana e una delle icone di culto del rock alternativo statunitense e mondiale. Rollins ha cantato e scritto per i Black Flag dal 1981 al 1986, anno del loro scioglimento. Sotto la sua influenza, la musica del gruppo ha subito drastici cambiamenti, allontanandosi dall’hardcore punk degli esordi. Dopo lo scioglimento dei Black Flag all’inizio del 1986, Rollins pubblica un album solista e un EP con il chitarrista Chris Haskett. Alla formazione si aggiungono gli ex membri dei Gone Andrew Weiss e Sim Cain e il gruppo prende il nome di Rollins Band, che ottiene discreto successo con gli album The End of Silence del 1992 e Weight del 1994. Nel dicembre 1991, nel corso di una rapina in casa, il suo grande amico e coinquilino Joe Cole rimase ucciso da un colpo di pistola alla testa, mentre Rollins riuscì a mettersi in salvo. Rollins, profondamente segnato dalla tragedia, dedicherà la maggior parte delle sue opere successive (a partire da The End Of Silence) alla memoria di Cole.
1969
Bob Dylan registra “Lay, Lady, Lay”, ai Columbia Recording Studios di Nashville, Tennessee. Originariamente, Dylan aveva scritto la canzone su commissione per la colonna sonora del film Un uomo da marciapiede, ma non riuscì a terminarla in tempo per essere inclusa nel film e il regista John Schlesinger usò la canzone di Fred Neil “Everybody’s Talkin’”. Successivamente Dylan offrì la canzone agli Everly Brothers, facendo loro visita nel backstage di un loro concerto newyorchese, ma Phil Everly, nonostante la carriera del duo fosse in una fase stagnante, rifiutò di incidere il brano per nulla convinto della potenzialità commerciale del pezzo. Il brano venne inserito nel nono album in studio di Dylan intitolato ‘Nashville Skyline’. Successivamente la canzone è diventata un vero e proprio standard ed è stata riproposta nel corso degli anni da numerosi artisti, tra cui The Byrds, Ramblin’ Jack Elliott, The Everly Brothers, Neil Diamond, Melanie, The Isley Brothers, Duran Duran, Hoyt Axton e Isaac Haye. Il caratteristico sound “mellifluo” del brano, ebbe origine casualmente in studio quando il batterista Kenny Buttrey chiese a Dylan che tipo di sonorità ritmica volesse per la canzone in procinto di registrarsi. Bob rispose: «Tipo quella dei bonghi», così Buttrey chiese consiglio al produttore Bob Johnston che gli suggerì di usare, oltre ai bonghi, anche un campanaccio. Buttrey trovò un campanaccio mezzo rotto e una coppia di bonghi con i quali diede origine al singolare attacco che contraddistingue l’incisione del brano. All’inizio Dylan era recalcitrante sul far pubblicare la canzone come singolo, diede il suo assenso solo dietro le insistenze del presidente della Columbia Records Clive Davis. In seguito dichiarò di non aver mai amato troppo la canzone anche se è stata eseguita molto spesso dal vivo.
1970
I Black Sabbath pubblicano (di venerdi 13) il loro album di esordio autointitolato in Gran Bretagna. L’album, pubblicato dalla Vertigo, arriverà fino all’8° posizione nella classifica britannica. Il suono presente in questo disco è una miscela di psichedelia oscura e ritmi pesanti che avrà una forte influenza nella genesi dell’heavy metal e di numerose band venute dopo. I ritmi lenti e inquietanti e l’atmosfera da film horror saranno elementi che influenzeranno molto altri generi, su tutti il doom metal, e migliaia di band metal dichiareranno di essere state ispirate dai Black Sabbath per la loro musica. L’album ha venduto oltre 2.300.000 copie in tutto il mondo.
1982
The Jam diventano il primo gruppo dopo i Beatles a suonare due canzoni nella stessa edizione di Top Of The Pops con “A Town Called Malice”, e “Precious”. I brani che compongono i due lati del loro ultimo singolo arrivato al N°1 nella classifica britannica.
2016
Tutti e quattro i componenti del gruppo indie rock britannico Viola Beach, Kris Leonard (chitarra e voce), River Reeves (chitarra), Tomas Lowe (basso), e Jack Dakin (batteria) insieme al loro manager Craig Tarry, muoiono in un terribile incidente stradale nei pressi di Södertälje, Svezia. Alcuni testimoni hanno riferito di aver visto la macchina cadere attraverso la parte centrale di un punte sull’autostrada E4, che era aperto per far passare una barca sul canale sottostante.
Dopo aver analizzato il video da una telecamera per il traffico, la polizia ha offerto una ricostruzione degli eventi. Dopo che le barriere del ponte si erano abbassate, due camion si trovavano nella corsia di destra della carreggiata e due auto nella corsia di sinistra, di fronte alla prima serie di barriere. L’auto della band arrivò sulla corsia di sinistra, per poi frenare e sterzare a sinistra, passando per la prima macchina prima di proseguire. L’autista nella vettura ferma ha stimato la velocità della vettura a circa 70 km/h. Ha poi riferito che l’auto della band ha attraversato entrambe le serie di barriere senza frenare. Successivamente ha colpito la sezione centrale del ponte, che era stata sollevata di 1,5 m, ed è caduta a 30 metri nel canale. Probabilmente l’impatto iniziale contro il ponte potrebbe essere stato abbastanza violento da causare la morte degli occupanti della vettura.
La band si era esibita il giorno precedente al festival Where’s the Music? di Norrköping. I ragazzi erano al loro primo tour internazionale e avrebbero dovuto fare da supporto ai Blossoms in un tour in Gran Bretagna il mese seguente.
Nella settimana successiva alla tragedia, il loro singolo “Boys That Sing” entrò nella UK Singles Chart al numero 80 mentre il singolo precedente “Swings & Waterslides” arrivò fino al numero 11. Il 29 luglio 2016 venne pubblicato postumo il loro album di esordio autointitolato, che il 5 agosto arrivò fino in vetta alla classifica degli album in Gran Bretagna.