1920
Nasce a Concord, California, il pianista jazz David Warren “Dave“ Brubeck. È considerato uno dei migliori pianisti nella storia della musica jazz. Il suo Dave Brubeck Quartet crebbe di spessore e di popolarità nella California degli anni cinquanta in cui altri grandi talenti si incrociavano sugli stessi palchi, e fra questi spiccano Chet Baker e Gerry Mulligan, con i quali si ebbero numerose estemporanee esibizioni e si formò la cosiddetta scuola del West Coast cool jazz. Nell’ottica di incrementare ulteriormente la sua popolarità presso le audience che gli si mostravano più calorose, Brubeck decise di preferire sistematicamente le esibizioni presso i campus universitari, dinanzi a giovani ascoltatori potenzialmente più aperti alle sue innovazioni; il Quartet si spostava allora freneticamente, a bordo della “familiare” del leader (col contrabbasso sul tetto), di università in università, diffondendo la versione brubeckiana del cool jazz. La stessa parola inglese cool (fresco) assunse una connotazione positiva nel gergo studentesco, divenendo per questo in seguito anche nel parlare comune attributo di genialità. Il successo venne, seppure gradualmente, e Brubeck poté pensare ad una propria etichetta, la Fantasy Records, con la quale far uscire il primo album: Jazz at Oberlin (registrato alla Finney Chapel dell’Oberlin College di Oberlin, Ohio, nel marzo del 1953), in assoluto uno dei primi album live di tutto il jazz. Brubeck è morto di infarto il giorno prima del suo 92° compleanno, il 5 dicembre 2012.
1955
Nasce a Woking, Surrey, Paul Richard “Rick” Buckler, batterista dei The Jam (foto di copertina). Il gruppo ha avuto ben 18 singoli consecutivi nella Top 40 britannica dal loro debutto nel 1977 fino allo scioglimento avvenuto nel dicembre 1982. Dopo lo scioglimento della band, Buckler è uscito dallo show-business musicale. Insieme a Bruce Foxton, bassista degli stessi Jam, è autore di un’autobiografia del gruppo intitolata Our Story.
1956
Nasce a Berkeley, California, il chitarrista Peter Buck. Lavorando in un negozio di dischi ad Athens (Georgia), conoscerà Michael Stipe che, assieme a Mike Mills e Bill Berry, lo convincerà a formare una delle rock band più influenti nella storia della musica, i R.E.M. Da sempre vorace ed instancabile appassionato musicale e grande intenditore di musica moderna è autore di buona parte delle musiche del gruppo. Peter ha collaborato e collabora tuttora con altri gruppi musicali tra i quali i Tuatara, i Minus 5 del qual fanno parte anche due “membri aggiunti” dei R.E.M. (il batterista Bill Rieflin ed il chitarrista Scott McCaughey) e i Tired Pony, “supergruppo” formato da Gary Lightbody (Snow Patrol), Richard Colburn, Iain Archer, Jacknife Lee e Scott McCaughey. Musicista autodidatta, per sua stessa ammissione “non particolarmente dotato”, Buck adotta uno stile chitarristico di base semplice e intuitivo, basato su accordature aperte e riffs arpeggiati, tipicamente folk/country che ricordano, tra gli altri, i Byrds, di Roger McGuinn, di cui Buck è sempre stato un grande estimatore.
1962
Nasce nel quartiere londinese di Marylebone, Ben Watt, cantante, cantautore e chitarrista. Oltre ad aver fondato gli Everything But The Girl insieme alla moglie Tracey Thorn, Watt ha pubblicato tre album solisti e attualmente fa lo speaker radiofonico per la BBC Radio 6 Music. Il suo primo libro autobiografico, Patient (Penguin, 1996) descrive la sua battaglia con la sindrome di Churg-Strauss, una rara patologia autoimmune che gli è stata diagnosticata nel 1992.
1968
The Rolling Stones pubblicano Beggars Banquet il loro settimo album della discografia inglese e il nono di quella statunitense. L’album segna un ritorno alle radici Blues e R&B, dopo la (deludente) parentesi psichedelica avuta con Their Satanic Majesties Request, pubblicato l’anno precedente. In seguito alle lunghe e disordinate sessioni di registrazione per l’album precedente, Mick Jagger decise che la band avesse bisogno di una sorta di direttore in studio di registrazione. Nei primi mesi del 1968 venne così ingaggiato Jimmy Miller, che aveva già lavorato con i Traffic e lo Spencer Davis Group. La collaborazione fu un successo, tanto che lo stesso Miller lavorò con la band fino al 1973, contribuendo alla realizzazione dei “capolavori storici” degli Stones, la quadrilogia costituita da Beggars Banquet, Let It Bleed, Sticky Fingers, e Exile on Main St. L’album si apre con una delle maggiori composizioni a firma del binomio Jagger/Richards: “Sympathy for the Devil”. La canzone, ispirata al romanzo Il maestro e Margherita dello scrittore russo Mikhail Bulgakov, che Marianne Faithfull aveva regalato a Jagger qualche tempo prima, venne scritta dal punto di vista di Lucifero partendo da un brano in stile folk ed evolvendosi poi in un trascinate samba rock. Il brano possiede uno dei testi maggiormente analizzati della storia del rock, e scandalizzò una parte della società venendo interpretato come una pericolosa ed oscena ode a Satana che portò all’inevitabile accusa di satanismo nei confronti della band. Un anno dopo, nel dicembre ’69, quando un fan del gruppo, Meredith Hunter, venne brutalmente assassinato durante il concerto gratuito che gli Stones diedero ad Altamont, le “cattive vibrazioni” della canzone furono incolpate dell’accaduto (anche se il brano effettivamente suonato durante l’omicidio era stato “Under My Thumb”). A conseguenza di ciò, la band evitò di suonare il pezzo dal vivo per diversi anni.
1969
I Led Zeppelin fanno il loro debutto nella classifica dei singoli in USA con “Whole Lotta Love”. Il brano arrivò fino alla 4° posizione e fu il primo dei quattro singoli del gruppo ad arrivare nella Top 40 statunitense. Durante la carriera della band, gli Zeppelin non pubblicarono mai alcun singolo in Gran Bretagna.
1978
Sid Vicious dei Sex Pistols rompe un bicchiere in faccia a Todd Smith, fratello di Patti Smith, durante una rissa scoppiata all’interno del club Hurrah a New York City.
1988
Il cantante e cantautore americano Roy Orbison muore di infarto a 52 anni. Nel 1960 entrò nelle classifiche britanniche con “Only The Lonely“, che sarà il primo dei tre N°1 in classifica per Orbison. Fu un evento seminale nella storia del rock, non si era mai sentita prima una ballata che si rifaceva alla musica operistica. Pubblicato come singolo dalla Monument Records nel maggio del 1960, “Only The Lonely” arrivò fino al N°2 nella classifica dei singoli negli States. Orbison dovette affrontare grandi tragedie nella sua breve vita. La sua prima moglie, Claudette morì in un incidente motociclistico nel 1966, mentre solo due anni dopo la sua casa di Nashville prese fuoco mentre il cantante era in Inghilterra per una serie di concerti. Tra le fiamme morirono due dei suoi tre figli.
2003
Elvis Costello sposa la pianista e cantante jazz Diana Krall in una cerimonia che si svolge nella dimora inglese di Elton John. Tra i circa 150 invitati c’è anche Paul McCartney insieme ad altri personaggi della musica. È il terzo matrimonio per Costello. I due hanno due gemelli, nati nel dicembre 2006.