1946
Nasce a Dovercourt, Essex, Michael Oldroyd, più conosciuto come Mick Rogers, chitarrista, cantante ed autore. È stato chitarrista della Manfred Mann’s Earth Band, dal 1971 al 1975 e dal 1983 a oggi. Mick ha pubblicato anche due album solisti, Back to Earth (2002) and Sharabang (2013)
1968
I Led Zeppelin (registrando ancora sotto il nome di The Yardbirds) iniziano il lavoro in sala per preparare il loro album di debutto all’Olympic Studios, Barnes, Londra. L’album fu completato in appena 36 ore totali in studio per un costo totale di circa £1.800. La maggior parte delle tracce vennero registrate praticamente ‘live’ con pochissime sovraincisioni.
1968
Nasce ad Okinawa, Giappone, Benedict “Ben” Shepherd. Figlio di un militare americano di stanza in Giappone, Shepherd tornò negli Stati Uniti dove diventò per breve tempo uno dei roadie dei Nirvana. Coinvolto nella scena grunge, fece una prima audizione per diventare il nuovo bassista dei Soundgarden, in sostituzione di Hiro Yamamoto. Inizialmente fu scartato in favore di Jason Everman, ma dopo il licenziamento di Everman (per cause tuttora sconosciute), Ben divenne a tutti gli effetti il nuovo bassista dei Soundgarden, partecipando alla scrittura di parecchie canzoni contenute nel terzo album Badmotorfinger. Dopo lo scioglimento della band, Ben collaborò alla realizzazione del primo lavoro, Volumes 1 & 2, delle famose Desert Sessions di Josh Homme. Nel 2010 fa parte anche lui della reunion dei Soundgarden.
1969
I Blind Faith (foto di copertina) arrivano in vetta alla classifica britannica con il loro album di debutto autointitolato. Ci resteranno per due settimane. L’unico album registrato dal “supergruppo” formato da Eric Clapton, Steve Winwood, Ginger Baker e Ric Grech arrivò al N°1 anche negli Stati Uniti. Il loro unico concerto in Gran Bretagna si svolse a Hyde Park, Londra il 7 giugno 1969. L’album fu registrato a varie riprese fra la primavera e l’estate del 1969. Il lavoro fu ultimato solo nel mese di agosto negli studi di incisione della Atlantic Records. Uscì in settembre, commercializzato dalla sottoetichetta Atco (appartenente all’epoca all’Atlantic), ed ebbe un notevole successo. Per diverse settimane fu in testa alle classifiche del proprio settore (Pop music) per due settimane sia in Gran Bretagna (UK Albums Chart) dove vinse il disco d’oro che negli Stati Uniti (Billboard 200), in Canada per quattro settimane, in Olanda e Norvegia e solo nel primo mese fu venduto in mezzo milione di esemplari. Forti polemiche suscitò la copertina del disco, realizzata dal celebre fotografo Bob Seidemann, in cui appare una bambina di undici anni, Mariora Goschen, seminuda e con un modellino d’aereo in mano. L’aereo, la cui strana forma lo faceva assomigliare a un organo genitale maschile fu dai più interpretato come un vero e proprio simbolo fallico. Esplose lo scandalo e numerose associazioni religiose e sociali tentarono di boicottare in vario modo la commercializzazione del disco. Nel 1986 la Polydor registrò un primo CD dell’album, e, nel 2001, mise in vendita un cofanetto in edizione di lusso contenente due CD con numerosi brani inediti dei Blind Faith incisi sia in studio che dal vivo. Alcune canzoni dell’album sono divenute con gli anni oggetto di culto, come “Can’t Find My Way Home” e soprattutto “Presence of the Lord”. Particolarmente suggestive sono anche le cinque jam session inedite che vennero inserite nell’edizione 2001, a testimonianza dell’alto livello strumentale del gruppo. Nell’album è inoltre chiaramente percepibile un linguaggio musicale nuovo e particolarmente sofisticato, capace di spaziare dal rock al blues, con audaci incursioni nel mondo del jazz.
1970
‘Get Yer Ya-Ya’s Out!’: The Rolling Stones in Concert, l’album live dei Rolling Stones, arriva al N°1 della classifica britannica. Ci resterà per due settimane. L’album fu registrato al Madison Square Gardens di New York il 27 e 28 novembre 1969, e vedeva al suo interno classici della band come “Jumpin Jack Flash”, “Honky Tonk Woman” e “Midnight Rambler”.
1973
Durante il suo tour americano, il cantautore Jim Croce insieme al suo amico Maury Muehleisen, il road manager Dennis Rast e altre 3 persone salgono a bordo di un Beechcraft E18S. L’aereo, partito dall’aeroporto di Natchitoches, in Louisiana, non prese abbastanza quota e andò a schiantarsi contro un albero di pecan, l’unico albero per centinaia di yards intorno alla pista, uccidendo tutti gli occupanti dell’aereo. Croce aveva appena terminato un concerto al Prather Coliseum presso la Northwestern State University a Natchitoches e stava andando a Sherman, Texas, per suonare un altro concerto all’Austin College. Aveva 30 anni.
1975
“Fame” diventa il primo singolo di David Bowie a raggiungere il N°1 della classifica negli Stati Uniti. La canzone è stata scritta insieme a John Lennon e Carlos Alomar. Lennon collaborò alla stesura di Fame insieme a Bowie per quanto riguarda il testo (una riflessione agrodolce sulla natura della celebrità), ispiratogli da una conversazione in materia avuta con lo stesso Bowie poco tempo prima. Lennon canta: «Fame!» nei cori della canzone sopra il riff di chitarra di Alomar. La voce di Lennon è udibile anche mentre ripete le parole: «Fame, Fame, Fame» con diverse modulazioni di voce trattate elettronicamente. Bowie affermò successivamente di non aver mai pensato all’epoca che la canzone potesse riscuotere un tale successo come singolo.
1976
Inizia nello storico locale di Oxford St, a Londra, la prima delle due serate del 100 Club Punk Festival. Salgono sul palco i Subway Sect, Siouxsie and the Banshees, The Clash e Sex Pistols. Il giorno successivo suoneranno Stinky Toys, Chris Spedding & The Vibrators, The Damned e Buzzcocks. Il biglietto d’ingresso costa £1.50.
1976
Gli AC/DC pubblicano il loro terzo album in studio, Dirty Deeds Done Dirt Cheap. L’album ha venduto ben 6 milioni di copie negli Stati Uniti, diventando il terzo album più venduto negli States dopo Highway To Hell e Back In Black. Nella title track “Dirty Deeds Done Dirt Cheap” si sente un numero telefonico, per l’esattezza il 36 24 36, che apparteneva ad una donna canadese. Stanca delle continue telefonate dal contenuto osceno (il numero coincide, espresso in pollici, con le misure 90-60-90 e il titolo della canzone tradotto significa “lavori sporchi a basso prezzo“), la donna decise di denunciare la band… L’album uscì con due differenti copertine, una per il mercato australiano (vedi a fianco), e quella più conosciuta per il resto del mondo.