1956
Nasce a Saint Paul, Minnesota, Tony Garnier, bassista conosciuto ai più per far parte del gruppo che accompagna Bob Dylan dal 1989. Garnier ha lavorato anche con Tom Waits, Loudon Wainwright III, Paul Simon, Marc Ribot, Eric Andersen e Chris O’Connell, è stato un membro dei The Lounge Lizards e ed è stato per poco tempo nella band del Saturday Night Live.
1962
Ringo Starr diventa ufficialmente un membro dei Beatles e sale per la prima volta sul palco con i suoi nuovi compagni nella piccola Hulme Hall, a Port Sunlight nel Merseyside durante il 17° Horticultural Society Dance. Ringo aveva avuto a disposizione solo 2 ore di prova per preparare il set. Per la prima volta i Fab Four si esibirono nella formazione più conosciuta e per l’occasione la capienza della struttura fu raddoppiata per accogliere circa 500 persone.
1971
Nasce a Limerick, Irlanda, Richard David James, meglio conosciuto come Aphex Twin. James è conosciuto per il suo influente e stravagante lavoro nella musica elettronica, in particolare per l’evoluzione durante gli anni ’90 di alcuni stili come IDM (Intelligent Dance Music) e acid techno.
1977
I The Police, dopo un breve periodo come quartetto, mandano via il chitarrista Henry Padovani, e salgono per la prima volta on stage come trio al Rebecca’s club di Birmingham. La band divenne popolarissima alla fine dei ’70 e per tutti gli anni ’80, affermandosi come uno dei primi gruppi New Wave ad arrivare al successo mainstream suonando un particolare stile di rock influenzato dal punk, dal reggae e dal jazz.
1977
Nasce a Montréal, la cantante e polistrumentista Régine Chassagne, membro fondatore degli Arcade Fire (foto di copertina) insieme al marito Win Butler. La band è nota per la ricchezza del proprio sound, caratterizzato da armonizzazioni complesse, date dall’interazione tra diversi strumenti musicali, tra cui chitarre, batteria, basso, pianoforte, violino, viola, violoncelli, contrabbasso, xilofono, glockenspiel, tastiera, corno francese, fisarmonica, arpa, mandolino, organo e ghironda, oltre che per le abilità esecutive dal vivo.
1979
Gli Chic arrivano in vetta alle classifiche dei singoli in USA con “Good Times”, il loro secondo N°1 negli States. Il brano arrivò al N°5 in GB. Il singolo è diventato uno dei brani più campionati nella storia della musica, in particolare da musicisti rap e hip-hop. La rivista Billboard lo ha anche denominato come la canzone R&B più bella del 1979, mentre Rolling Stone l’ha posto alla posizione 229 della lista dei 500 migliori canzoni di tutti i tempi. La struttura di “Good Times” è estremamente semplice e si basa sul basilare scambio di ritornello-strofa. Sono assenti assoli di qualsivoglia strumento e le uniche parti della composizione in cui è assente la voce sono l’inizio e la fine che riprendono la base del ritornello. I testi sono in gran parte basati sul lavoro di Milton Ager Happy Days Are Here Again e sulla base dei versi della canzone About a Quarter to Nine resa famosa da Al Jolson. Il co-autore Nile Rodgers ha dichiarato che queste liriche dell’era della grande depressione sono state utilizzate in modo ermetico come critica alla depressione economica allora in corso negli Stati Uniti.
1986
I Bon Jovi pubblicano il loro terzo album in studio, Slippery When Wet, che balzò subito in vetta alla classifica degli album negli Stati Uniti, vendendo più di 28 milioni di copie. Il disco fu trainato dai singoli di successo “You Give Love A Bad Name”, “Livin’ On A Prayer” e “Wanted Dead Or Alive” che riuscirono tutti a raggiungere le prime dieci posizioni della Billboard Hot 100, permettendo a tale disco di diventare il primo album hard rock nella storia della musica ad aver avuto tre hit nella top 10 in classifica.
1991
L’artista Rick Griffin, muore alla guida della sua Harley-Davidson, colpito da un camion che aveva appena superato nei pressi di Petaluma, California. Griffin era un famoso grafico ed illustratore. Una delle sue copertine più famose è sicuramente quella di Aoxomoa dei Grateful Dead, e tra le altre opere, leggendario fu un poster con l’ “Occhio Volante” che l’artista disegnò per una serie di concerti a San Francisco che vedevano alternarsi sul palco The Jimi Hendrix Experience, Albert King e John Mayall.