1947
Nasce a Londra, David Russell Gordon “Dave” Davies, noto per essere stato il chitarrista e occasionalmente cantante dei The Kinks (foto di copertina), gruppo fondato nel 1963 insieme a Pete Quaife e al fratello maggiore Ray Davies. Anche se il maggior songwriter della band era suo fratello Ray, Dave compose alcune celebri canzoni dei The Kinks, tra cui successi come “Death of a Clown”, “Susannah’s Still Alive” e “Living on a Thin Line”. La sua voce era una parte fondamentale del sound del gruppo, tuttavia la sua leggenda nacque con l’effetto potente e distorto ottenuto bucando il suo amplificatore di “You Really Got Me“, singolo che nel 1964 arrivò al N°1 in GB e al N°7 negli USA. Nel 2003 il mensile Rolling Stone lo ha inserito all’88º posto della classifica dei “100 migliori chitarristi di tutti i tempi”. Il 30 giugno 2004 fu colpito da emorragia cerebrale in un ascensore degli uffici di Londra della BBC, dove era per promuovere l’album ‘Bug’. Dopo il ricovero in ospedale fu dimesso il 27 agosto. In seguito, nel 2006 un nuovo ricovero gli ha impedito di partire in tour. Insieme ai The Kinks viene inserito nel novembre 2005 nella British Rock’n Roll Hall of Fame.
1956
Nasce a Glen Cove, New York, Lee Ranaldo, chitarrista, cantante, autore, produttore, poeta e artista visuale. Negli anni in cui frequentava l’università di Binghamton suonò nel gruppo punk sperimentale Fluks (nome derivato dal movimento artistico dadaista Fluxus). Le sue influenze dell’epoca includevano sia gruppi psichedelici californiani della fine degli anni ’60 come Grateful Dead, Jefferson Airplane e Hot Tuna, che nuovi gruppi punk e new wave newyorkesi come Ramones, Television e Talking Heads. Trasferitosi a Brooklyn nel 1979, suonò con Rhys Chatham e con i Plus Instruments (con cui poi registrò anche un disco nel 1982). Tramite Chatham conobbe il compositore di avanguardia Glenn Branca ed entrò nel suo ensemble. Nella tumultuosa scena no-wave newyorkese dei primi anni ’80 conobbe Thurston Moore e Kim Gordon, suoi futuri compagni nei Sonic Youth, negli anni a seguire una delle band di riferimento dell’intera scena indipendente americana, e non solo. Parallelamente al lavoro, con i Sonic Youth, Ranaldo ha iniziato nel 1987 una notevole produzione solista. Come scrittore Ranaldo ha pubblicato sia libri a carattere musicale che, soprattutto, poesie. I suoi ultimi libri di versi sono Lengths & Breath del 2004 e Road Movies del 2005 (edizione rivista e ampliata del libro omonimo pubblicato nel 1994). Nel 2003 è stato incluso al 33º posto della lista dei 100 migliori chitarristi secondo Rolling Stone scelta da David Fricke.
1959
Tre popolari musicisti, ancor giovani ma già icone del rock and roll: Buddy Holly (22 anni), Jiles Perry Richardson aka The Big Bopper (29 anni) e Ritchie Valens (17 anni) rimangono uccisi in un incidente aereo vicino a Clear Lake, Iowa. Poco dopo l’una di notte il Beechcraft Bonanza guidato dal giovane e inesperto pilota Roger Peterson, che volle decollare nonostante le cattive condizioni meteorologiche (la zona era interessata da nevicate), perse quota all’improvviso – probabilmente per un disorientamento del pilota – andandosi a schiantare in una piantagione di granturco poco fuori Mason City, la località da cui era decollato, otto miglia a nord di Clear Lake, nello Iowa.
Nell’impatto il pilota e i tre passeggeri persero la vita. I tre musicisti, impegnati in una lunga tournée nel Midwest, si erano esibiti quella sera alla Surf Ballroom di Clear Lake e si erano rimessi subito in viaggio: la sera dopo avrebbero dovuto tenere un altro spettacolo nel Nord Dakota. Sul luogo in cui avvenne l’incidente è stato inaugurato il 16 settembre 2003 un monumento a ricordo dell’evento. Il giorno dell’incidente aereo venne ricordato come “The Day the Music Died” vista la popolarità dei musicisti coinvolti. Ironia della sorte: Waylon Jennings, il bassista che accompagnava Buddy Holly durante quel tour, chiamato Winter Dance Party, cedette il proprio posto a Richardson che non si sentiva bene e voleva raggiungere il più velocemente possibile un medico, mentre il chitarrista della band, Tommy Allsup, si era giocato l’ultimo posto disponibile contro Valens, lanciando una moneta. La sorte lo fece perdere. L’inchiesta giudiziaria condotta subito dopo il fatto consentì di accertare che il disastro aereo fu dovuto ad una combinazione di maltempo abbinato ad un errore del pilota (il giovane e inesperto Peterson, che stava ancora perfezionando la preparazione per il volo notturno) dovuto probabilmente a disorientamento spaziale. La poca dimestichezza con la strumentazione di bordo, inoltre, abbinata appunto alle cattive condizioni del tempo, potrebbe avere indotto il pilota a credere di essere in fase ascendente anziché discendente. Va detto che – sempre secondo l’inchiesta – il pilota non fu messo adeguatamente sull’avviso a proposito delle condizioni meteo che avrebbe incontrato durante la rotta.
Nasce a Horley, Surrey, Inghilterra, Laurence Andrew “Lol“ Tolhurst. È stato membro fondatore, e batterista dei The Cure fino a ‘Pornography’ (1982), poi tastierista e infine accreditato per non meglio precisati “altri strumenti” nelle note di copertina di ‘Disintegration’, prima di essere allontanato dal complesso per il trascinarsi della sua dipendenza dall’alcool e il deteriorarsi dei rapporti con il leader Robert Smith, che hanno posto temporaneamente la parola fine ad una lunga amicizia iniziata quando i due erano bambini. Nel 1991, Lol ha portato in tribunale Smith e la Fiction Records, sostenendo di aver diritto a più soldi e all’uso del nome del gruppo. La causa verrà poi persa da Lol, causando la rottura più totale dei rapporti con l’ormai ex-amico, ricomposti solo nel 2000. Alla fine del millennio Lol ritorna sulla scena musicale insieme alla moglie Cindy Levinson, con un nuovo gruppo dalle tendenze elettroniche, i Levinhurst (Levinson-Tolhurst), ancora in attività.
1970
L’album Led Zeppelin II si trova ancora nella Top 20 sia in Gran Bretagna che in USA dopo aver raggiunto la vetta. Il disco resterà ben 138 settimane nella classifica britannica ed è stato ormai riconosciuto dalla critica come uno dei migliori e più influenti dischi rock mai registrati. Il design della copertina fu opera di David Juniper, al quale la band aveva semplicemente chiesto di “tirare fuori un’idea interessante”. Juniper era un ex compagno di studi di Page alla Sutton Art College nel Surrey. La grafica della copertina si basò su una fotografia della Divisione Jagdstaffel 11 della Luftstreitkräfte durante la prima guerra mondiale, la famosa squadriglia volante capitanata dal celebre “Barone Rosso”. Dopo aver colorato la foto, le facce dei quattro membri della band furono aerografate sui volti originali presi da una pubblicità del 1969. Gli altri visi aggiunti, secondo Juniper, furono Miles Davis o Blind Willie Johnson, un amico di Andy Warhol (possibilmente Mary Woronov) e l’astronauta Neil Armstrong, anche se in realtà si tratta dell’astronauta Frank Borman. L’album inoltre sfornò il più grande successo della band con il brano ″Whole Lotta Love″. Pubblicata come singolo, la canzone raggiunse la quarta posizione nella Billboard Hot 100 nel gennaio 1970, dopo che la Atlantic si era opposta al volere del gruppo, pubblicando una versione “accorciata” della canzone su 45 giri.
1979
I Blondie ottengono il loro primo dei cinque N°1 totali nella classifica dei singoli in Gran Bretagna con “Heart Of Glass”. Il brano, tratto dal loro terzo album in studio ‘Parallel Lines’ era stato originariamente registrato nel 1975 in una versione molto più lenta e dai ritmi blues/reggae con il nome di “Once I Had a Love”.
1986
I Dire Straits sono in vetta alla classifica britannica degli album con il loro quinto album in studio ‘Brothers in Arms’. Con le sue 10 settimane in vetta, l’album diventa settimo nella classifica degli album più venduti in Gran Bretagna oltre a vincere due Grammy Awards nel 1986, e il premio come Best British Album durante il Brit Awards del 1987. Il disco è rimasto anche 9 settimane in vetta alla classifica americana e 34 settimane al N°1 in Australia. È stato uno dei primi album a essere stampato su compact disc, oltre alla classica distribuzione su vinile.
1990
Per la prima volta in assoluto, la Top 3 della classifica dei singoli in Gran Bretagna vede tre artisti ne inglesi ne americani. Al primo posto l’irlandese Sinead O’Connor ( al suo primo N°1 con la canzone scritta da Prince “Nothing Compares To U”), al secondo l’australiana Kylie Minogue e al terzo il gruppo belga Technotronic.
2010
Brian Johnson, il cantante degli AC/DC, si unisce ad un gruppo in continuo aumento, formato per criticare il pubblico lavoro di beneficenza fatto da Bono degli U2 e Bob Geldof. Il pensiero del gruppo era che i due personaggi avrebbero dovuto fare beneficenza in privato piuttosto che fare continue prediche al proprio pubblico. Johnson ha dichiarato: “Quando ero un semplice lavoratore non volevo andare ad un concerto per sentire qualche bastardo pontificare che avrei dovuto pensare a qualche ragazzo in Africa. Scusami amico, fallo da solo e spendi un po’ del tuo (molto) denaro e fai il tuo dovere. Questo comportamento mi fa solo arrabbiare. Vuoi fare un concerto di beneficenza? Fallo pure, nessun problema, ma non in diretta tv in tutto il mondo solo per farti pubblicità.”